Spazi pubblici, attività commerciali, alberghi e stabilimenti senza barriere architettoniche saranno promossi attraverso un’apposita applicazione già scaricabile su iOS e Android.

E’ già al lavoro il team di studenti del progetto Senzabarriere.app creato dall’associazione Luccasenzabarriere, e patrocinato dal Comune di Pietrasanta e dalla Consulta del Volontariato, per mappare digitalmente la città. Il progetto, che ha trovato già l’adesione da parte dell’associazione albergatori di Pietrasanta, del Consorzio Mare Versilia e dell’associazione Le Botteghe di Pietrasanta, è ufficialmente partito dal Municipio. Ad accogliere il team di giovani studenti volontari in Municipio, per il primo dei dieci giorni necessari per la mappatura, sono stati il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti insieme agli assessori Andrea Cosci e Tatiana Gliori e al Presidente della Consulta, Andrea Galeotti.

“Pietrasanta – hanno spiegato l’assessore all’associazionismo, Andrea Cosci e al sociale, Tatiana Gliori – ha intrapreso un percorso per abbattere tutte quelle barriere, anche psicologiche, che impediscono la piena fruibilità della città. La mappatura non ci permetterà solo di comunicare meglio la città nei confronti degli utenti, ma di stimolare anche i privati a seguirci in questo percorso di comunità”.

Gli studenti delle scuole superiori, impegnati nel percorso di alternanza scuola-lavoro sono accompagnati dal presidente dell’associazione, Domenico Passalacqua nella “mappatura” del territorio: dai negozi ai monumenti, dagli uffici comunali ai ristoranti, tutti i luoghi “pubblici” saranno analizzati e, se ritenuti accessibili, riceveranno il bollino dell’associazione. Ogni struttura verrà quindi valutata attentamente e registrata sull’app con tutte le indicazioni di “accessibilità” per chiunque abbia esigenze particolari. Su ciascuna scheda sarà registrata la presenza o meno di barriere architettoniche e, in generale, di ostacoli che possano rendere il luogo di difficile, se non impossibile, accesso ai disabili. “L’App è già funzionante. Sono già 800 le aree mappate. – ha spiegato Passalacqua – L’app non si limita alla sole barriere architettoniche ma segnala anche i servizi utili per i neo-genitori”.

Fondamentale, in questo percorso, l’operatività della Consulta del Volontariato: “Il compito della nostra Consulta – ha spiegato Galeotti – è quella di accompagnare, con suggerimenti e con l’esperienza, il percorso di abbattimento delle barriere nella nostra città. Molti spazi sono diventati accessibili, altri lo saranno e questo grazie soprattutto ad un approccio reale e concreto al problema dell’accessibilità. Le città non si rendono accessibili con gli slogan ma con i fatti e le iniziative”.

Per eventuali ulteriori informazioni: www.luccasenzabarriere.org; 338 8980749; [email protected].

Per informazioni www.comune.pietrasanta.lu.it e pagina ufficiale www.facebook.com/comunedi.pietrasanta?fref=ts

(Visitato 57 volte, 1 visite oggi)

Barriere Architettoniche: una città per tutti, al via la mappatura digitale del territorio

Schmidt, Direttore Gallerie degli Uffizi in visita a Pietrasanta benedice mostra Giuseppe Veneziano